/ Benvenuta Donatella! Quando hai scoperto di essere una mistress? /
Beh, in realtà non sono una mistress a tutti gli effetti, perché non sento il bisogno di dovermi mettere in costume per sfogare il mio sadismo. Sinceramente, il classico abbigliamento sadomaso mi sembra tutto una carnevalata, ed anche se non mi metto stivaloni e calze a rete godo benissimo! A parte la mia avversione per il classico abbigliamento da mistress, esprimo la mia sessualità di padrona più o meno allo stesso modo. Adoro far soffrire i miei partner sessuali, voglio sentire i loro gemiti di piacere accompagnarsi a lamenti di dolore, ed amo percuoterli non soltanto con fruste e frustini, ma anche con oggetti vari e con le mie scarpe. Inoltre, mi fa godere rompere il culo ai miei slave con lo strapon oppure con grossi falli di plastica.
Gli strapon ed i cazzi finti con i quali sfondo l’ano dei miei schiavi, sono i più grandi reperibili in commercio, e li utilizzo senza alcun tipo di lubrificante, in modo da procurare il massimo del dolore, e del piacere! Quando ho scoperto di essere una mistress? In realtà, fin da ragazza ho avuto un carattere molto forte, da vera padrona, e nel tempo, ho riversato questo mio modo di essere anche nel sesso, che oltre ad affermare la mia superiorità di donna dominatrice, mi offre la possibilità di sfogare il mio sadismo, che ogni giorno di più mi accorgo essere parte di me.
Sei una padrona di natura! Hai preferenze riguardo l’età e l’aspetto dei tuoi slave?
Si, ma sono preferenze che tendo a cambiare molto spesso, ad esempio, in questo momento prediligo incontrare ragazzi belli e piuttosto giovani, perché sto attraversando un periodo in cui ho molta voglia di sentire l’odore di carne fresca. Capitano altri periodi invece, in cui sento il bisogno di dominare uomini della mia età, ed altri ancora in cui godo nel sottomettere maschi anche molto più vecchi di me. Probabilmente, tendo a riflettere e sfogare le tensioni riguardanti avvenimenti della mia vita, sui miei slave. Un anno fa per esempio, ebbi una serie di discussioni con mio padre che portarono ad un nostro momentaneo allontanamento, ed in quei mesi, non ho fatto altro che incontrare e prendere a sferzate uomini sui sessant’anni.
Sono di Trieste, ma essendo una professionista mi sposto spesso, viaggiando in lungo e in largo tutto il Friuli Venezia Giulia, preferisco quindi organizzare i miei incontri fetish nella mia regione, anche se in zone diverse. Ogni tanto però, mi concedo una settimana di relax che trascorro in una tenuta di campagna, dove mi sono organizzata con tutti gli strumenti di tortura, per divertirmi con i miei slave e godere come una cagna in calore 😉 .
