/ Simona sei tremenda! Cosa ti fa preferire il ballbusting alle altre pratiche BDSM? /
Avete perfettamente ragione a dire che sono tremenda, perché il mio unico pensiero da mattina a sera, è prendervi a calci nelle palle! Prediligo il ballbusting semplicemente perché le palle sono quelle che fanno più male, e quindi, perché colpire altrove? Inoltre i coglioni sono per antonomasia il centro della virilità maschile, che durante le sessioni BDSM con la vostra nuova ed autoritaria mistress di Firenze, sarà schiacciata esattamente come le vostre sudicie palle!
Sono una bella mistress quarantenne ed economicamente benestante, e vivo in un grande casale in Toscana, dove ho adibito grandi stanze a dungeon attrezzati di tutto. Tuttavia, pur avendo a disposizione veramente di tutto in fatto di strumenti do tortura ed accessori BDSM, ricado sempre nell’utilizzo dei miei semplici piedini, con le scarpe o senza, tra i coglioni dei miei amati (ed odiati) slave. Fruste, frustini, palette, strapon, e qualsiasi altro giocattolo sadomaso che si frapponga tra me ed i miei schiavi, anche se fa molto male, non mi soddisfa pienamente.
Adoro il ballbusting perché oltre ad essere molto doloroso per lo slave, ed estremamente piacevole per la sua mistress, rappresenta un contatto diretto. Sono i miei piedi contro i loro coglioni, e quando lo pratico a piedi nudi sulle loro palle ciondolanti, raggiungo il massimo dell’eccitazione, e provo orgasmi multipli davvero molto intensi, che partono senza neppure il bisogno che mi sfiori la figa!
Il ballbusting è davvero la tua specialità! Quali sono le varianti con cui lo pratichi?
In effetti, nonostante siano in molti a pensare che prendere a calci nelle palle lo slave sia una pratica efficace, ma un po’ ripetitiva, io sono riuscita ad elaborare talmente tante varianti, da renderla una tecnica sadomaso degna di essere praticata e considerata al di fuori di tutte le altre, che può brillare di luce propria, e che non ha necessariamente bisogno di essere supportata da qualcos’altro. In primis, essendo una mistress fiorentina a dir poco fantasiosa, ho lavorato molto sulla tipologia ed i colori dell’abbigliamento delle palle, e dei piedi.
Quando ovviamente non decido di fare tutto a piedi nudi e palle scoperte, amo scegliere tra centinaia di scarpe e calze di diverso tipo. Le calze hanno soltanto una valenza estetica, le scarpe invece, le scelgo anche in base alla loro forma e durezza, secondo quanto dolore voglio infliggere allo slave di turno. Riguardo il vestimento delle palle e del cazzo dei miei schiavi, sono solita imporre l’utilizzo di cinturini in pelle nappa, molto costrittivi e con delle borchie di metallo in grado di acuire il dolore dei miei calci.
Mi piace anche applicare degli anelli costrittivi ai coglioni dei miei slave, stringerli per bene, e poi prenderli a calci con degli stivali più protettivi per me, ma molto più pesanti per loro. Tutto questo potrebbe sembrarvi eccessivo, e piuttosto pericoloso per i vostri gioielli di famiglia, ma posso assicurarvi che essendo una vera cultrice del ballbusting, sono riuscita a portarlo all’estremo, evitando il rischio di procurare danni permanenti. Sappiate però, che vi farò male come nessun’altra mistress riuscirebbe a fare!
Wow che mistress! In bacheca annunci sadomaso Firenze, riveli anche come devono essere i tuoi slave?
Voglio farmi dei bei ragazzi, e frequento siti d’incontri dedicati a noi mistress italiane, proprio per avere l’opportunità di scegliere tra migliaia di slave, quelli giusti per me. Negli annunci fetish che pubblico in bacheca mistress Firenze e Toscana, sono molto chiara non soltanto sul fatto che cerco amanti del ballbusting, ma anche sul fatto che devono essere longilinei e giovanili. Intendiamoci, non intendo dire che cerco schiavi palestrati, anzi, quelli li evito proprio perché non mi eccitano affatto.
Desidero semplicemente corpi sinuosi, non grassi, e volti piacevoli non eccessivamente virili. Dal punto di vista estetico non metto paletti riguardo l’altezza o il colore di capelli, ma voglio che nell’insieme, i miei slave siano un piacere per gli occhi della loro mistress! Altra cosa molto importante, che non riguarda il fisico ma il carattere, è che non devono essere eccessivamente sottomessi, ma creare un minimo di resistenza che mi dia l’opportunità di sottometterli, annullando completamente il loro schifosissimo ego.
Riguardo la loro provenienza, non mi dispiace affatto quando trovo da scopare ragazzi e uomini di Firenze, o della Toscana, perché sono innamorata della mia terra e della mia gente. Questo però, non deve essere un deterrente per gli slave che vivono, ad esempio, in Sicilia. Se vi piaccio, non esitate a mettervi in contatto come! Perché quando ne vale la pena, sono disposta ad attendere un po’ di più i miei slave, ed ospitarli per un tempo massimo di due o tre giorni.
Quindi, se credi di essere uno schiavo all’altezza della tua bella mistress toscana, non pensarci due volte, contattami per goderti del ballbusting come non lo hai mai provato prima!
